Ripple si sta preparando a lanciare la sua stablecoin Ripple USD (RLUSD), ancorata al dollaro statunitense. Previsto per la data odierna, il lancio è fortemente atteso dalla community delle criptovalute.
Stando a quanto riportato da Fox Business, Ripple dovrebbe lanciare oggi RLUSD, a seguito dell’approvazione da parte del Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York.
L’azienda blockchain ha avvertito di non utilizzare token che affermano di corrispondere a RLUSD o Ripple USD fino a quando un annuncio ufficiale non ne confermerà il lancio.
Le quotazioni in anteprima di RLUSD sono già apparse sui principali provider di dati di criptovalute, tra cui CoinGecko e CoinMarketCap.
RLUSD sarà inizialmente lanciato su XRPL di Ripple e su Ethereum
Introdotta per la prima volta a giugno, RLUSD è una stablecoin 1:1 garantita al 100% da depositi in dollari USA, titoli di stato americani a breve termine e liquidità equivalente.
Da inizio agosto, la stablecoin RLUSD è in fase di beta testing sulla piattaforma blockchain pubblica decentralizzata di Ripple, XRP Ledger (XRPL), e sulla mainnet di Ethereum. Ripple ha dichiarato che intende espandere RLUSD ad altre blockchain e protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) nel tempo.
Sebbene RLUSD debba ancora essere lanciato, nelle ultime settimane XRP (XRP), token di Ripple Labs, ha registrato un’impennata, ritornando ad essere la terza moneta per capitalizzazione di mercato.
RLUSD e XRP si “completeranno a vicenda”
Una volta che RLUSD sarà disponibile, Ripple prevede di utilizzare sia RLUSD che XRP nella sua soluzione di pagamenti transfrontalieri al servizio dei suoi clienti globali, afferma la società nell’annuncio del beta testing di RLUSD.
A giugno, il presidente di Ripple Monica Long ha inoltre dichiarato che RLUSD è stato realizzato per essere “complementare ed integrativo” a XRP.
Secondo alcune fonti, Ripple considera RLUSD “vantaggioso” per XRP, in quanto RLUSD e XRP saranno reciprocamente associati.
Se da un lato XRP contribuirà ad aggiungere liquidità a RLUSD con la sua significativa disponibilità sugli exchange, dall’altro il prezzo della stablecoin sarà stabilizzato dall’accoppiamento per evitare il deprezzamento.
RLUSD si concentrerà maggiormente sui grandi operatori istituzionali
Secondo Brad Garlinghouse, CEO di Ripple Labs, RLUSD si rivolgerà maggiormente ai grandi operatori istituzionali.
“Pensiamo che ci sia l’opportunità di introdurre nel mercato delle stablecoin un ulteriore operatore che si concentri sulle istituzioni e sulla conformità”, sostiene Garlinghouse in una conversazione con la cofondatrice di Token Relations Jacquelyn Melinek, pubblicata a settembre 2024.
Ha inoltre ricordato che Ripple ha già utilizzato le stablecoin nei suoi flussi di pagamento, coniando il 20% della USD Coin (USDC) di Circle.
“Ovviamente, la scorsa primavera si è verificato un grande evento negli Stati Uniti, 18 mesi fa, durante il quale USDC ha subito un depegment, e ci è sembrato che ci fosse l’opportunità per un operatore credibile in grado di cooperare con molte istituzioni finanziarie e di inserirsi in questo mercato”, ha aggiunto Garlinghouse.
Benché Garlinghouse abbia lasciato intendere che RLUSD si concentrerà principalmente sulle istituzioni, alcuni utenti hanno riferito di aver potuto aggiungere la stablecoin sul wallet XRP self-custodial Xaman.
Cointelegraph ha contattato Ripple e Xaman per un chiarimento sul lancio anticipato di RLUSD, ma senza ricevere risposta al momento della pubblicazione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo