I registri della blockchain mostrano che il governo degli Stati Uniti ha trasferito su un wallet Coinbase Prime oltre 1,9 miliardi di dollari di Bitcoin sequestrati da Silk Road.
Secondo i dati della società di analisi Arkham Intelligence, il 2 dicembre un wallet legato al governo degli Stati Uniti ha trasferito circa 19.800 Bitcoin (BTC) — del valore di 1,9 miliardi di dollari — a un indirizzo di deposito Coinbase Prime. Le autorità statunitensi hanno sequestrato i Bitcoin nell’ambito di un’indagine del 2021 su James Zhong, successivamente condannato per frode telematica legata a Silk Road.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato nel 2022 di aver sequestrato a Zhong più di 50.000 BTC, comprese monete contenute in un wallet “su un computer a scheda singola, nascosto sotto le coperte all’interno di una scatola di popcorn.” Da allora il governo ha spostato questi BTC su vari indirizzi, ma al momento detiene ancora 18 miliardi di dollari di Bitcoin.
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Non è chiaro se quest’ultimo spostamento faccia parte di una strategia governativa per scambiare o vendere i fondi. I legislatori statunitensi, tra cui la senatrice Cynthia Lummis e il presidente eletto Donald Trump, hanno proposto di istituire una “riserva strategica di Bitcoin” negli Stati Uniti.
Lo US Marshals Service — ovvero l’agenzia federale responsabile del sequestro di beni coinvolti in attività criminali, tra cui anche criptovalute — ha dichiarato a luglio che avrebbe collaborato con Coinbase Prime per custodire i token sottratti ai criminali.
Sviluppi del caso Silk Road
In passato, su Silk Road era possibile acquistare oggetti illeciti come armi, droga e informazioni su carte di credito rubate in cambio di criptovalute. Ross Ulbricht, il creatore della piattaforma, è stato condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata nel 2015.
Dopo le elezioni statunitensi del 2024, molti esponenti del settore crypto hanno chiesto a Trump di rivedere la sentenza di Ulbricht. Il presidente eletto ha promesso che se ne occuperà “il primo giorno” del suo mandato, sebbene non abbia fatto nulla in merito nei precedenti quattro anni al governo.