Come recentemente riportato, la seconda memecoin creata su Solana dal vicepresidente della casa d’aste Sotheby’s ha permesso ad un trader di realizzare un milione di dollari in soli 30 minuti.
Il 4 dicembre, Michael Bouhanna ha presentato una memecoin artistica sul proprio account X. In seguito, un indirizzo di wallet associato al dirigente ha coniato una nuova memecoin, denominata Nothing (VOID).
A fronte del lancio della memecoin, un trader ha speso 35 Solana (SOL), del valore di circa 8.200 dollari, per acquistare 462 milioni di token VOID, pari al 44% dell’offerta totale. Appena 30 minuti dopo l’acquisto, il wallet ha rivenduto 439 milioni di token per 4.604 SOL, pari ad oltre 1 milione di dollari.
In precedenza Bouhanna aveva lanciato una memecoin battezzata Comedian (BAN), ispirata all’opera d’arte della banana da 6 milioni di dollari, acquistata infine dal fondatore di Tron Justin Sun. Il primo tentativo di lanciare memecoin è stato oggetto di accuse di insider trading.
Polemica sull’insider trader
La prima operazione condotta dal dirigente di Sotheby’s nel settore delle memecoin ha sollevato un’indagine, sostenuta dalla società di analisi blockchain Lookonchain, secondo la quale Bouhanna avrebbe tratto profitto da un’attività di insider trading.
Lookonchain ha difatti denunciato come il dirigente di Sotheby’s abbia guadagnato 1 milione di dollari con il token BAN grazie ad un wallet insider. L’azienda ha asserito che Bouhanna aveva acquistato molti memecoin prima di lanciarne uno suo, ma “senza guadagnare quasi nulla”, sottintendendo che ciò avesse spinto il dirigente a lanciare la sua prima memecoin.
Bouhanna ha prontamente negato tali accuse, replicando:
“Di recente, un tweet lasciava intendere che avessi realizzato un profitto di 1 milione di dollari, il che è assolutamente falso. Il wallet in questione non mi appartiene e la maggior parte di questo importo corrisponde a valore non realizzato”.
Il dirigente ha inoltre affermato che il token costituisce un “passatempo personale”, non correlato al suo ruolo presso Sotheby’s. Egli ha chiarito che la memecoin Comedian non possiede alcun legame con la casa d’aste.
Bouhana ha dichiarato di aver inizialmente voluto lanciare BAN in forma anonima per evitare di associarlo al suo profilo personale o alla sua affiliazione professionale. “Non ho nemmeno verificato se il mio wallet potesse essere rintracciato, il che dimostra quanto poco avessi previsto che il token avrebbe attirato l’attenzione”, scrive.
Il dirigente ha aggiunto che quando la community ha constatato la sua affiliazione, la narrativa che potrebbe essere legata a Sotheby’s è stata spinta a promuovere il token senza la sua approvazione.
Reazione della community
Alcuni membri della crypto community non hanno gradito l’iniziativa di Bouhanna. Un utente di X ha sottolineato che mentre la maggior parte delle persone cerca di coprire le frodi, Bouhanna ha “adottato questo stile di vita”.
Alcuni utenti hanno chiamato in causa la casa d’aste, interrogandola se fosse disposta a tollerare che i suoi dipendenti “si occupino di memecoin”.
Traduzione a cura di Walter Rizzo